martedì 8 gennaio 2019

Yesterbike Informa 01/2019



Yesterbike Informa 01/2019


AD AREZZO IN QUESTO WEEK-END LA PRIMA MOSTRA SCAMBIO DELL'ANNO, SEGUIRANNO IL MOTOR BIKE EXPO A VERONA E AUTOMOTORETRO' A TORINO

Via ai primi appuntamenti fieristici del 2019. Come di consueto ad aprire le danze dell'anno questo fine settimana sarà l'Arezzo Classic Motors, una mostra-scambio (nella prima foto) che negli anni è riuscita a ritagliarsi uno spazio sempre più importante nel cuore degli appassionati e addetti ai lavori del vintage. Quest'anno la manifestazione aretina organizzata da Stefano Sangalli, avrà due tematiche importanti, quella della MBA, le moto GP pesaresi che furoreggiavano negli anni '80 e una mostra di moto anni '70 organizzata da Paolo Ciabini di Ciabini.com, (foto in basso) il più importante rivenditore di ricambi Honda Four in Italia che giocherà in casa essendo aretino doc. Quindi a seguire, nel week-end successivo, nei giorni 17, 18, 19 e 20 gennaio si svolgerà il Motor Bike Expo a Verona, una rassegna che punta molto sulle special e sullo spettacoilo e che quest'anno avrà tra gli espositori anche la presenza ufficiale della Ducati. Quindi dal 31 gennaio al 3 febbraio un altro appuntamento prestigioso, Automotoretrò a Lingotto Fiere a Torino, una manifestazione molto importante ma che è prevalentemente dedicata alle auto. Quest'anno nei padiglioni torinesi si celebreranno i 70 anni dell'Abarth.



 

BOLLO A META', UNA COSA E' CERTA, SOLO L'ASI CI GUADAGNERA'. PER NOI MOTOCICLISTI LA CONVENIENZA E' INESISTENTE O QUASI 

Non c'è che dire l'ASI si muove molto bene nei palazzi governativi. Lo scorso 20 settembre ha organizzato un convegno in Senato intitolato "Il futuro del motorismo storico" presenti in pompa magna i vertici dell'Automotoclub Storico Italiano (nella foto) e il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani, da sempre "culo e camicia" con l'ASI e da sempre totalmente indifferente verso noi motociclisti. Così, dopo pochi mesi, guarda caso, il colpaccio: nella nuova legge di bilancio spunta la riduzione del 50 per cento sul bollo per veicoli ventennali che, però, dovranno essere iscritti all'ASI o un Registro di marca. Ciò inevitabilmente porterà ricchi introiti all'ASI perché i possessori di auto dai 20 ai 29 anni, specie quelle di grossa cilindrata, avranno una convenienza a passare sotto le costose e burocratiche forche caudine dell'Asifed. Assai diverso, invece, il discorso per noi motociclisti che, visto il minor costo della tassa di possesso, si vedranno azzerata o quasi ogni convenienza. In compenso potranno evitare di dare soldi all'Asi e iscrivere le moto con la FMI. Ad ogni modo le trafile burocratiche e l'obbligatorietà della trascrizione del CRS sul libretto di circolazione, nella maggior parte dei casi non giustificano i risparmi che a conti fatti sarebbero irrisori. Il mensile Ruoteclassiche è stato subito molto critico (vedi link) su questa novità, poi però ha dato la notizia che, grazie all'interessamento dell'onorevole parmense della Lega Giovanni Battista Tombolato, (vedi link dell'intervista) appassionato collezionista di auto, c'è qualche speranza. Secondo il parlamentare leghista, infatti, ci sarebbe l'impegno del Governo a valutare il ritorno della normativa ante 2015, quando il Governo Renzi cancellò l'esenzione per auto e moto ventennali. Vedremo e, soprattutto, speriamo: ne sapremo di più nelle prossime settimane.

Ruoteclassiche, il bollo al 50%? Non è una buona notizia   L'intervista a Tombolato

 



FIERA ROMA: "LE MOTO STORICHE CON ASI"

Con una nota l'ufficio stampa di Roma Motodays comunica che: "Per gli appassionati delle moto d'altri tempi, al prossimo Roma Motodays sarà presente anche ASI, l'Automotoclub Storico Italiano, costituito nel 1966 e che oggi riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici. Rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi nazionali ed internazionali competenti"

 


BONHAMS ROMA, VALUTAZIONI AUTO E MOTO A GENNAIO. E A LAS VAGAS VA ALL'ASTA UNA DUCATI SUPERMONO DEL 1993: BASE 95.000 DOLLARI

Riprendono le giornate di valutazione per veicoli d'epoca in vista delle prossime aste internazionali che si terranno a Londra, Parigi, New York e Hong Kong. Venerdì 11 gennaio saranno valutate le moto, mentre venerdì 18 le auto. Previste valutazioni anche di altri oggetti, quali opere d'arte. gioielli e arredi. Chiunque fosse interessato a prendere un appuntamento può rivolgersi alla dr.ssa Emma Dalla Libera telefonando allo 06-485.900.  Il 24 gennaio prossimo invece a Las Vegas andrà all'asta una splendida e rarissima Ducati Supermono del 1993 con motore monocilindrico orizzontale derivato  dalla 888 di 550 cc e una potenza di 78 cavalli. Costruita in soli 67 esemplari la base d'asta di questa seppur sofisticatissima e rara monocilindrica è di ben 95.000 dollari. Una cifra iperbolica per una moto del genere. C'è chi dice che la supererà senza problemi; noi invece abbiamno qualche dubbio e siamo comunque molto curiosi di saperlo. A fine mese avremo la risposta.

Bonhams, i pezzi in vendita all'asta di Las Vegas

 


FERMO AMMINISTRATIVO DEL MEZZO, TUTTO CIO' CHE OCCORRE SAPERE

Lo StudioCataldi.it un interessantissimo sito che fornisce periodicamente notiziari in materia legislativa per qualsiasi settore, motorizzazione e trasporti compresi, ha recentemento diramato una nota su cosa si va incontro quando un veicolo è sottoposto a fermo amministrativo per multe, bolli non pagati o quant'altro. L'articolo spiega tutto dettagliatamente ed è utilissimo leggerlo, anche per evitare brutte sorprese nel caso la nostra moto o la nostra auto fosse sottoposta a fermo da Equitalia o da altre ganasce fiscali

Fermo amministrativo, tutto quello che c'è da sapere

 


DELTA INTEGRALE FUTURISTA, A RUBA I 20 ESEMPLARI DA 300MILA EURO

Sarà anche bella questa riedizione della Delta Integrale realizzata in 20 esemplari da Eugenio Amos un giovane e appassionato impreditore e pilota. Realizzata sulla falsariga della gloriosa progenitrice, la Deltona Futurista migliorata e potenziata nel motore che ora ha 330 cavalli, ma che non può chiamarsi Lancia, è stata messa in vendita a ben 300.000 euro. Il risultato? Tutte vendute. E' proprio vero: il mondo è bello perché è vario.

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